Premio Stefano Magini: si è chiusa la VI edizione
Venerdì 16 dicembre, all'INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri, si è svolta la premiazione del Premio Stefano Magini per la migliore tesi di Laurea Magistrale in Astrofisica conseguita presso un'università italiana. Le vincitrice dell'edizione 2021 è Laura Leuzzi con la tesi "Characterization of Convolutional Neural Networks for the identification of Galaxy-Galaxy Strong Lensing events”, conseguita presso l'Università degli Studi di Bologna. La menzione speciale è stata assegnata invece a Giulia Illiano per la tesi “Pointing to the Origin of Optical and X-ray Pulsations of a Transitional Millisecond Pulsar: Simultaneous High Time Resolution Observations of PSR J1023+0038” conseguita l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Laura Leuzzi (a sinistra) e Giulia Illiano (a destra). Crediti: INAF Arcetri
Il Premio Stefano Magini è giunto alla sua sesta edizione. Dal 2016 infatti, l'INAF Osservatorio Astrofisico di Arcetri bandisce il Premio in virtù del desiderio espresso dalla dott.sa Maria Grazia Magini, per rendere omaggio alla memoria di Stefano Magini e ricordare la sua attività nella progettazione e nella realizzazione di strumentazione scientifica.
"Sono pervenute 49 candidature con una copertura capillare degli atenei italiani, cosa che testimonia il successo dell’iniziativa a livello nazionale e il forte desiderio dei giovani di mettersi in gioco": sono le parole della direttrice dell'Osservatorio Sofia Randich. "ll Premio Magini è ormai diventato un elemento di continuità per il nostro Osservatorio ed un’iniziativa di grande visibilità a livello nazionale; Il premio alle migliori tesi, oltre ad onorare la memoria di Stefano Magini, rappresenta il riconoscimento e la valorizzazione dell’eccellenza e dell’impegno, ma al tempo stesso è un incoraggiamento, uno stimolo e un supporto per il percorso di studio e di crescita professionale. Molti dei ragazzi premiati gli scorsi anni stanno proseguendo con successo nella carriera".
"Anche in questa edizione la commissione è rimasta piacevolmente sorpresa dall'elevatissimo livello delle tesi presentate, segno della capacità della comunità scientifica di formare una nuova generazione di futuri ricercatori", dichiara Guido Risaliti dell'Università di Firenze e presidente della commissione del Premio Magini, di cui fanno parte anche Simone Bianchi, Laura Magrini, Giovanni Morlino e Linda Podio dell'INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri.