La nuova struttura dell'Archivio

I requisiti della nuova struttura dell'Archivio sono:

a)

Possibilità di archiviazione e estrazione di misure provenienti da più telescopi .

b)

Minimizzazione delle modifiche da apportare ai programmi di gestione dell'archivio .

c)

Compatibilità con le procedure di estrazione della vecchia struttura .

E' utile segnalare che le misure ottenute con lo spettrometro AOS potrebbero non rientrare in questo schema perchè richiedono una procedura di calibrazione diversa dall'attuale. Tuttavia l'inizio dell'attività routinaria di questo strumento non è imminente e per il momento la soluzione a questo problema può essere rinviata.

La nuova struttura dell'archivio delle misure spettroscopiche mantiene la numerazione progressiva degli scans per ciascun telescopio. Questa decisione implica che il primo livello di identificazione delle misure deve essere costituito dal telescopio.

  

Figure 1.1: Nuova struttura della directory /home/thor2/datispettrali.

I dati e i programmi dell'archivio sono contenuti in una struttura di directories mostrata in fig. 1.1. Il punto di partenza dell'archivio (radice) rimane la directory /home/thor2/datispettrali.

Questa directory è strutturata in tre subdirectories che contengono:

1.

  Le procedure e i programmi che gestiscono l'archivio (bin).

2.

I sorgenti e la relativa documentazione (programmi).

3.

LA documentazione dell'archivio (Doc).

4.

  Le osservazioni raccolte presso i diversi radiotelescopi (osservazioni).