Geobiologia e bioedilizia
La bioediliza (o architettura ecosostenibile, o bioarchitettura®)
e' quella branca dell'architettura che si preoccupa
degli effetti biologici e degli inquinanti connessi con gli edifici e gli
arredamenti, e tratta di argomenti interessanti e rispettabilissimi come
il migliore sfruttamento dell'energia, naturale ed artificiale, per
l'illuminazione
e il riscaldamento, l'utilizzo di materiali non inquinanti, di tecnologie
sostenibili, ed altri simili. Viene indicata anche con altri termini, ad
es. architettura bioclimatica. A scanso di equivoci, sottolineo che
ritengo che la maggior parte dei bioarchitetti siano persone serie e
competenti, e che svolgano un lavoro utilissimo per migliorare la
qualita' della nostra vita. Tutte le osservazioni contenute in
questa pagina si rivolgono esclusivamente alla geobiologia.
Purtroppo recentemente a questa lodevole attivita' si e' unita la
geobiologia, la "scienza" che studierebbe l'influenza di ipotetiche
radiazioni telluriche, generate da misteriosi campi biopatogeni, e come
queste interagiscano con i campi elettromagnetici generati dall'uomo.
Si tratta essenzialmente di un puro esercizio di fantasia basato su
teorie inconsistenti, contradditorie e soprattutto su nessun fatto
sperimentale. Questa parte e' talvolta divenuta cosi' preponderante che
alcuni gruppi, associazioni, siti Web che trattano di
bioedilizia finiscono per parlare quasi esclusivamente di
radiazioni telluriche. E comunque spesso i due aspetti coesistono, ed
e' difficile separarli.
Nota importante. Il termine bioarchitettura® e' un marchio
registrato in Italia dall'Istituto Nazionale di Bioarchitettura®
(INBAR). Pertanto io appongo sempre lo strano segnetto ® a
scanso di noie legali, e in genere si cerca di evitarne l'uso.
L'INBAR sostiene di aver registrato il termine qunado non era ancora di
uso comune, e lo intende in un'accezione piu' ampia del solo aspetto
tecnico, come un modo per ritrovare nel costruito di oggi l'armonia e
l'umanesimo dei tempi passati. Pur capendone le ragioni commerciali,
ed apprezzandone la filosofia, resto abbastanza perplesso sulla
registrazione di un marchio che sia un nome comune.
Nonostante i richiami, la geobiologia e i campi geopatogeni non c'entrano
nulla con gli studi in corso riguardo ai possibili
effetti dei campi elettromagnetici. La geobiologia si fonda sugli studi
di Hartmann e sulla griglia di nodi da lui ipotizzata.Vedi anche i link
su radiestesia
Teorie di Hartmann
Per introdurre l'argomento, niente di meglio che una carrellata sulle teorie
del dott. Hartmann.
Feng Shui
Qualche riferimento serio o relativamente serio
-
Architettura sostenibile
a cura di Reteambiente. Fornisce informazioni in genere buone su inquinamento,
materiali, tecniche. Cede un po' alla moda della pericolosita' dei campi
elettromagnetici, ma non ho trovato riferimenti a geobiologia o altre cose
palesemente assurde. Ospita diverse associazioni di qualita' varia:
-
ANAB (associazione Nazionale
Architettura Bioecologica), apparentemente seria, dal materiale
messo a disposizione
-
Forum internazionale
uomo ed architettura Promuove una "architettura
organica vivente".Moltissime
chiacchiere, magari anche valide, di stile, forme, ecc. ma praticamente
nulla delle tematiche citate all'inizio
-
Bio architettura, esempi di progetti di edifici. Lascio agli
architetti il compito di valutarli, ma a me piacciono.
Documenti sui
materiali da costruzione, ed articoli di approfondimento.
A cura del portale mybestlife.com, che ospitava (in passato)
anche pagine molto "cialtrone".
E altri molto meno seri (nota: la lista non e' aggiornata, e questi
siti cambiano spessissimo. Mi scuso per i link "morti")
-
Sito Casa e
salute Introduzione alla geobiologia, con esempi delle affermazioni
pseudoscientifiche ad effetto. La geobiologia avrebbe un riconoscimento
scientifico, e i geobiologi sarebbero in grado di intervenire con
metodologie scientifiche e rigorosi rilevamenti tecnici e strumentali.
-
Geobiologia. I
nodi di Hartmann sono rilevabili praticamente solo da rabdomanti. Il sig.
Armanetti
e' uno specialista nel campo.
-
Influenze elettromagnetiche
di campi EM artificiali e geopatologie. Praticamente tutto quanto scritto
e' falso o impreciso. Le cellule non emettono segnali elettromagnetici,
il campo terrestre non e' generato dalla rotazione terrestre nel campo
gravitazionale solare, e nessuno studio rigoroso ha messo in evidenza
neppure l'esistenza delle geopatologie. Non andate nella sua homepage o
verrete sommersi da pubblicita'.
-
Articolo sulla
Bioarchittetturaa® a cura dell'associazione Solaris. Quanto di peggio esiste
sull'argoento. Minestrone di pseudoscienza, di fenomeni inesistenti
dati come probabili o addirittura dimostrati, di concetti della fisica
moderna usati del tutto a sproposito. Gli articoli sui campi
elettromagnetici sono invece in genere di buona qualita'.
-
Centro Energea
Servizi di bioedilizia. Se volete ristrutturarvi la casa rispettando
i nodi di Hartmann. Fornisce anche servizi di monitoraggio/protezione
dai campi elettromagnetici. Buona parte del sito e' in costruzione, e
quindi non posso dare un giudizio a riguardo, ma l'enfasi data alle
"spirali energetiche" e cose simili non promette bene.
-
Pagina curata dall'associazione La
Porta del Sole. Breve, ma contiene quanche elemento originale sulle
proprieta' delle forme geometriche (es. piramidi).
-
Come disporre il letto e i mobili in una stanza. Dettagliati grafici
con tutte le cose da fare e da non fare. Il problema e' pero' il solito,
individuare i nodi. Secondo questo sito il modo migliore e' usando
bacchette da radioestesia.
-
Full-Point, ditta che vende
prodotti rigorosamente basati su principi inesistenti (sugli
aspirapolvere non mi pronuncio). Per la
maggior parte si tratta di oggetti che contengono da qualche parte un
magnete, con proprieta' tra le piu' fantasiose. Vendono un rivelatore di
nodi di Hartmann, composto da un trasmettitore, che crea,con
l'aiuto dei muri della stanza, una rete di onde radio stazionarie, e un
ricevitore, che rivela queste ultime (e non i nodi). Offrono anche uno
strumento diagnostico, che appare simile al Vegatest
Walter Kunnen
Un capitolo a se' meritano le teorie del dott. Walter Kunnen, che
ha tentato di dare una veste scientifica alle teorie di Hartmann con
ipotetici campi elettromagnetici naturali. Le sue teorie rappresentano
un esempio da manuale di teorie che, dietro ad un linguaggio
apprentemente scientifico, sono sostanzialmente parole in liberta'.
I campi descritti da Kunnen non esistono, o non hanno le propieta' che
lui gli attribuisce. Molte delle sue affermazioni sono fattualmente
false, ad es. quando sostiene che le onde portanti sono polarizzate
linearmente mentre quelle portate sono polarizzate circolarmente (la
polarizzazione e' sempre la stessa per onda portante e portata). In
molti casi il termine "campo elettromagnetico" si riferisce a entita' che
non hanno nessun riscontro con l'elettromagnetismo.
Per rivelare questi campi, utilizza una particolare antenna radio,
impugnata come bacchetta da rabdomante. Le oscillazioni dell'antenna
segnalerebbero la presenza di onde elettromagnetiche del tipo
particolare da lui ipotizzato.
In questa sezione ho raccolto un po' di siti che ne parlano, ed
istruzioni per costruirsi un'antenna e sperimentare direttamente le
sue teorie.
-
Riassunto di una conferenza del prof. Kunnen, da cui si puo'
avere un'idea delle sue teorie.
- Archibio
Biologica,
istituto fondato ad Anversa dal professore per sviluppare le sue teorie.
- Intervento
ad un congresso tenuto a Parigi sul corpo energetico dell'uomo.
Esposizione dei principali punti delle sue toerie: corpo come
accumulatore di energia, possibilita' di individuare il Nord con
un'antenna Lecher, o di ricostruire l'orientazione del corpo che una
persona aveva durante il sonno. Magnetismo cellulare (sic). Possibilita'
di diagnosi tramite le frequenze specifiche dei vari organi.
- Marco
Nieri, un suo discepolo, presenta le teorie in modo un po' piu'
elaborato. Vedi anche un articolo sulle nefaste
conseguenze delle onde levogire (nota: i ripetitori TV e di
telefonia NON trasmettono onde levogire, ma onde polarizzate
linearmente).
- l'ottima rivista online Hyperion ha ospitato un
dibattito tra un
sostenitore delle tesi di Kunnen e
il sottoscritto. E" una buona panoramica delle principali tesi
dell'autore, e delle piu' dirette critiche che gli si possono
muovere. Viene riportata anche una
lettera di commento dello
stesso Kunnen.
- Per rilevare le "sue" onde elettromagnetiche, Kunnen utilizza
una particolare antenna accordabile,
l'antenna Lecher, impugnata come bacchetta da rabdomante.
In
questo articolo ci sono le principali informazioni su come
usarla, ad es. per individuare il Nord geografico o la griglia di
Hartmann. Se ci riuscite, vi suggerisco di contattare il CICAP per
quel premio di un milione di euro. Nel sito c'e' anche una lista
delle
impostazioni da utilizzare per i diversi usi dell'antenna.
- Un'antenna Lecher gia' costruita costa da 140 a 400 euro.
Molto piu' sempice farsela da se', con una decina d'euro e un po'
di lavoro. Istruzioni dettagliate
le trovate qui oppure, un po' piu' dettagliate ma con una
costruzione piu' spartana,
qui.