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Identificazione dgli scans

Una corretta gestione dell'archivio richiede l'identificazione e la localizzazione di un determinato telescopio e/o scan utilizzando opportuni identificatori.

Gli scans sono identificati da una numerazione progressiva indipendente per ciascun telescopio. L'identificazione dei telescopi è più complessa in quanto si sono dovute utilizzare codifiche diverse in ambiti diversi. In uno scan Toolbox il telescopio in uso è identificato da un codice numerico (posizione 16 nell'header toolbox), in Class da un identificativo alfanumerico (keyword CTELES), nei files prodotti da Toolxdir e di conseguenza nell'archivio delle osservazioni in formato DIRA da un acronimo, e nella struttura dell'archivio da una directory.


 
Table 2.1: Formato per il file telescope.idx, che stabilisce le corrispondenze tra gli identificativi usati dai programmi di gestione dell'archivio.
Identificativo Tipo Colonne Lungh. max Esempio
Toolbox intero 1-8 8 46001
Class stringa 10-18 9 MED-32M-A
Toolxdir stringa 19-21 3 MED
Directory stringa 23-50 26 medicina
 

La corrispondenza fra gli identificativi di telescopio usati nei vari ambiti è riportata in tabella 2.1.

Nell'header del formato CLASS l'identificativo del telescopio è formato da 12 caratteri e, nell'archivio di Arcetri, si utilizzano gli ultimi 3 caratteri per la codifica della banda passante usata. Per l'identificazione del telescopio questi ultimi vengono ignorati e quindi il corrispondente identificativo risulta di 9 caratteri, come riportato in tabella 2.1.


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Gianni Comoretto
2003-10-31