- criteri generali relativi alle forme di incentivazione del personale dal
IV al IX livello, in relazione a obiettivi e programmi di innovazione
organizzativa, incremento della produttività e miglioramento della
qualità del servizio, con particolare riferimento a :
a1)criteri generali di distribuzione della quota di
risorse destinate ai sistemi di incentivazione del personale, in relazione
ai progetti e programmi e tra i gruppi e i singoli;
a2)criteri generali di scelta del personale da adibire ai
progetti, in modo funzionale alle priorità organizzative e al miglioramento
del servizio.
- criteri generali per la corresponsione dei compensi del personale dal IV
al IX livello con riguardo alle condizioni di lavoro disagiate ovvero
comportanti esposizione a rischio, assunzione di specifiche
responsabilità, possesso di titoli professionali specifici, nonché a
prestazioni finanziate da apposite disposizioni di legge, secondo quanto
previsto per ciascuna situazione negli articoli di riferimento del
presente CCNL;
- linee di indirizzo e programmazione generale per i programmi annuali e
pluriennali delle attività di formazione, riqualificazione e
aggiornamento del personale, volti ad adeguarne la professionalità ai
processi di innovazione;
- linee di indirizzo e criteri per la garanzia e il miglioramento dell’ambiente
di lavoro, per gli interventi rivolti alla prevenzione e alla sicurezza
sui luoghi di lavoro;
- le linee di indirizzo e i criteri per l’attuazione degli adempimenti
rivolti a facilitare l’attività dei dipendenti disabili, nonché i
criteri generali per l’applicazione della normativa in materia;
- implicazioni in ordine alla qualità del lavoro e alle professionalità
dei dipendenti in conseguenza delle innovazioni degli assetti
organizzativi, tecnologiche e della domanda di servizi;
- i criteri generali per le politiche dell’orario di lavoro;
- modalità e verifiche per l’attuazione della riduzione dell’orario
di lavoro, a integrazione e nel quadro delle disposizioni contenute nel
presente CCNL;
- criteri generali per la determinazione delle priorità nei casi di
trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale e
viceversa;
- criteri generali per la istituzione e gestione delle attività
socio-assistenziali per il personale;
- forme di copertura assicurativa delle attrezzature utilizzate nel
telelavoro e dell’uso delle stesse;
- le iniziative per l’attuazione delle disposizioni vigenti in materia
di pari opportunità, ivi comprese le proposte di azioni positive;
- i criteri generali per l’attribuzione dell’indennità di cui all’art.
8 comma 1 del CCNL 5 marzo 1998 (Area della Dirigenza e delle relative
specifiche tipologie professionali);
- criteri generali di priorità per il trasferimento, a domanda, da una
sede ad altra dello stesso Ente, limitatamente agli enti articolati per
aree geografiche di ricerca ovvero con più sedi periferiche autonome in
Comuni diversi;
- definizione dei casi che richiedono la deroga, in via eccezionale, per
le attività connesse agli organi collegiali e dei vertici dirigenziali,
dal limite individuale massimo di 200 ore annue di lavoro straordinario;
- criteri generali per la ripartizione delle risorse destinate alla
corresponsione del compenso per lavoro straordinario tra le strutture
individuate dai singoli ordinamenti.