Sono essenzialmente necessarie due serie di routines:
Per la gestione dei files dell'archivio si è convenuto di utilizzare il nome della directory come identificativo del telescopio. Con questa scelta, senza perdita di funzionalità, ci si può limitare a sviluppare solo le routines che usano questo identificativo. All'occorrenza esso può essere ottenuto per mezzo delle routines descritte nel cap. 2.3.1 a partire da un altro tipo di identificativo.
Per ora sono definite le funzioni:
const char *GetSptFileName(int scan, const char *telescope); const char *GetBaseDir(const char *telescope); const char *GetCalibrationFile(const char *telescope);
Non è difficile comunque scrivere funzioni analoghe, se questo risulta giustificato rispetto a costruire direttamente il nome del file partendo dalla stringa fornita da GetBaseDir.
Anche in questo caso, i puntatori si riferiscono a zone volatili della memoria, e quindi le stringhe devono essere copiate in una stringa privata, o verranno modificate alla successiva chiamata ad una di queste funzioni.