SCHEMA DEL POSIZIONAMENTO DEI CONNETTORI E DELLA RACCORDERIA SULLO SPETTROMETRO
SCHEMA DEL SISTEMA DI POMPAGGIO
1) Scatola dei controllori di temperatura dello spettrometro, completa dei due cavi di alimentazione e di collegamento con lo spettrometro stesso.
2) Sistema di pompaggio costituito da una pompa (sufficiente una rotativa bistadio) con valvola di rientro, contalitri, misuratore di pressione e condotto di collegamento, su cui vi č una valvola generale e vi puņ essere un by-pass con valvola micrometrica (se l’operazione viene fatta con lo spettrometro montato sul telescopio si può utilizzare una delle linee di pompaggio presenti). La linea da vuoto deve terminare verso lo strumento con un raccordo NW 40.
3) Raccorderia da vuoto: una valvola da vuoto del tipo NW 40, un o-ring NW 40, una cravatta da vuoto NW 40 e un tappo da vuoto NW 40 (questi ultimi pezzi devono sempre essere montati sullo spettrometro o riposti nella scatola dei ricambi di questo).
4) I due colli di riempimento delle camere criogeniche dello spettrometro completi dell'apposito tubetto di riempimento e anelli di tenuta (tutti questi pezzi devono essere sempre montati sullo spettrometro, nei casi in cui occorra toglierli devono essere riposti nella scatola dei ricambi).
5) Circa 80 litri di azoto liquido.
INUTILE INTRAPRENDERE IL RAFFREDDAMENTO SE NON SI DISPONE DI UNA QUANTITÀ SUFFICIENTE DI AZOTO LIQUIDO.
Per la nomenclatura dei vari colli, connettori e valvole riferirsi alle figure allegate.
1) Connettere la valvola da vuoto NW 40 (VS) dello spettrometro con la linea da vuoto, utilizzando o-ring e cravatta NW 40.
2) Lasciare aperta la valvola sullo spettrometro ma chiudere la valvola generale VG sulla linea di pompaggio. Assicurarsi inoltre che sia la valvola di bypass VB che la valvola di rientro VR siano chiuse.
UN POMPAGGIO TROPPO RAPIDO RISCHIA DI STRAPPARE IL RIVESTIMENTO DELLA PARTE RAFFREDDATA DELLO STRUMENTO.
3) Se necessari, staccare i due connettori dell’elettronica dello spettrometro. Sul connettore Servizi CS sistemare il connettore CP, che serve per collegare i riscaldatori interni con i rispettivi controllori, quest’ultimo connettore é facilmente individuabile in quanto é stabilmente attaccato, tramite i fili di collegamento, al connettore CT.
4) Connettere il cavo di collegamento della scatola dei controllori di temperatura con l’apposito connettore sullo spettrometro CT.
5) Accendere i riscaldatori (interruttori sulla scatola dei controllori di temperatura). posizionando i controllori su una temperatura di 40 °C.
6) Accendere la pompa.
LA VALVOLA GENERALE VG DEVE ESSERE CHIUSA
7) Aprire progressivamente la valvola di bypass, se presente, altrimenti agire sulla valvola generale VG, in modo che non vi sia mai un flusso superiore ai 10 litri al minuto (controllare con un contalitri).
8) Quando la pressione raggiunge valori inferiori a 10 Torr (leggere sul manometro della pompa) aprire gradualmente la valvola generale della pompa VG, chiudendo quella di bypass, e lasciar evacuare il sistema per circa 30 minuti.
9) Connettere la valvola di rientro VR della pompa con un contenitore di azoto liquido.
10) Aprire la valvola di rientro VR in modo che il tubetto di riempimento si svuoti dell'aria che contiene e si riempia di gas azoto.
11) Chiudere la valvola generale VG sulla pompa, in modo che lo spettrometro si riempia di gas azoto, fino ad una pressione di circa 200 Torr (osservare il manometro sulla pompa).
12) Chiudere la valvola di rientro VR.
13) Aprire di nuovo la valvola di bypass VB, o agire sulla valvola generale VG, in modo che non vi sia mai un flusso superiore ai 10 litri al minuto (controllare con un contalitri).
RIPETIAMO CHE UN POMPAGGIO TROPPO RAPIDO RISCHIA DI STRAPPARE IL RIVESTIMENTO DELLA PARTE RAFFREDDATA DELLO STRUMENTO.
14) Quando la pressione raggiunge nuovamente valori inferiori a 10 torr (leggere sul manometro della pompa) aprire gradualmente la valvola generale della pompa VG, chiudendo quella di bypass VB, e lasciar evacuare il sistema per circa 10 minuti.
15) Aprire la valvola di rientro VR in modo che il tubetto di riempimento si svuoti dell’aria che contiene e si riempia di gas azoto.
16) Chiudere la valvola generale VG sulla pompa, in modo che lo spettrometro si riempia di gas azoto, fino ad una pressione di 150 Torr. UNA PRESSIONE DIVERSA DA QUESTA NON COMPLETEREBBE IL RAFFREDDAMENTO NEI TEMPI VOLUTI. Dunque occorre manovrare le valvole VB (o VG) e VR finchè non si raggiunge la pressione di 150+/-10 Torr.
17) Chiudere la valvola di rientro VR.
18) Disconnettere il contenitore di azoto liquido dalla valvola di rientro VR.
19) Chiudere la valvola VS dello spettrometro.
20) Disattivare il riscaldatore della camera LN2 (camera azoto liquido), lasciando perņ accesi gli altri due.
21) Regolare il controllore dei riscaldatori esterni dello strumento ad una temperatura di circa 3 °C superiore a quella ambiente (purtroppo il controllore non regola al di sotto di 0 °C, se la temperatura ambiente ´ inferiore a -3 °C va sistemato su 0 °C lo stesso).
22) Connettere il contenitore di azoto liquido al collo di riempimento NL della camera LN2.
23) Immettere azoto liquido nella camera LN2 fino al riempimento (operazione che richiede circa 30 minuti)
24) Continuare a riempire la camera LN2 ogni 20 minuti.
È NECESSARIO CHE LA CAMERA SIA TENUTA SEMPRE SUFFICIENTEMENTE PIENA PER LA BUONA RIUSCITA DEL RAFFREDDAMENTO.
25) Dopo 3h 30’ dall’inizio delle operazioni di riempimento (ovvero, se la regola 24 à stata rispettata, dopo il decimo riempimento), riaprire la valvola VS sullo strumento (vi sarà un rientro di aria verso lo spettrometro).
26) Aprire di nuovo la valvola di bypass VB (o, ancora, agire delicatamente su VG) in modo che non vi sia mai un flusso superiore ai 10 litri al minuto.
RIPETIAMO ANCORA CHE UN POMPAGGIO TROPPO RAPIDO RISCHIA DI STRAPPARE IL RIVESTIMENTO DELLA PARTE RAFFREDDATA DELLO STRUMENTO.
27) Quando la pressione raggiunge nuovamente valori inferiori a 10 torr, aprire gradualmente la valvola generale della pompa VG, chiudendo quella di bypass VB, e lasciar evacuare il sistema per circa 30 minuti.
28) Riempire ancora la camera LN2.
29) Disattivare il riscaldatore sulla camera SN2.
30) Connettere il contenitore di azoto liquido al collo di riempimento della camera SN2, NS.
30) Chiudere la valvola VS sullo spettrometro.
32) Riempire la camera SN2 di azoto liquido. RICORDARSI DI CHIUDERE VS.
33) Disconnettere dal collo della camera SN2, NS, il contenitore di azoto liquido e sistemare il tubetto di riempimento per l'azoto sul collo della camera LN2.
34) Staccare il connettore CP di collegamento tra i riscaldatori interni e i propri controllori (quello attaccato con i fili di collegamento al connettore dei controllori di temperatura).
35) Verificare che i due connettori per l'elettronica CR e CS sullo strumento (Servizi e Rivelatori) non siano umidi (nel qual caso asciugarli accuratamente) e collegare i connettori dell'elettronica dello spettrometro su CR e CS.
36) Chiudere anche la valvola generale sulla pompa VG e spengere la pompa.
37) Far rientrare aria (tramite VR) nella linea da vuoto.
VS DEVE ESSERE CHIUSA
38) Disconnettere la linea di pompaggio dalla valvola VS dello spettrometro, sulla flangia rimasta libera di questa sistemare un tappo da vuoto NW 40.
QUESTA OPERAZIONE È IMPORTANTE PER SALVAGUARDARE L’INTERNO DELLO STRUMENTO DA MANOVRE SBAGLIATE SULLA VALVOLA.
(se l'operazione di raffreddamento viene fatta in laboratorio i passi 37 e 38 della procedura possono essere tralasciati)
39) Disattivare i riscaldatori sull’esterno dello strumento.
40) Staccare il connettore dei controllori di temperatura CT.
41) Riporre la scatola dei controllori di temperatura con i suoi cavi (quando si opera al telescopio).
42) Dopo circa un’ora effettuare ancora un riempimento della camera LN2.
43) Sarebbe opportuno a questo punto fissare i cavi elettrici dello strumento con varie fascette per cablaggio, nel caso che lo strumento sia da rendere operativo al telescopio.
Il riempimento della camera LN2 va effettuato una volta ogni 12 ore.
Il riempimento della camera SN2 va effettuato una volta ogni 3-4 giorni.
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